Era da mesi che aspettavo l’8 maggio e in silenzio, giorno e notte, provavo ad esser pronta [ materialmente e soprattutto emotivamente ]. Sponsorizzare un evento così importante, in una location esclusiva, accanto a realtà molto più strutturate della mia, è stato un forte stimolo ma (sotto altri punti di vista) fonte d’ansia. Stavolta però, anche se lontana da casa e dal laboratorio, mi sono sentita meno sola in questo capitolo. Gli organizzatori, i fantastici componenti dell’associazione Advocacy & Litigation mi hanno sostenuta in ogni fase, con impegno, simpatia e grandissima professionalità.Non sono mancate risate, chiacchiere, disguidi e piccole sfortune (come la pioggerellina onnipresente). Oggi, ripensandoci, son proprio le parti meno “perfette” a farmi sorridere. “Da soli si va veloce, insieme si...
Negli ultimi mesi molto spesso son stata sfuggente: avevo bisogno di capire, di razionalizzare. Era sempre un po’ presto per parlarvene, non ero così sicura andasse bene. Invece anche stavolta è bello potervi dire che spesso i sogni si realizzano grazie alle persone e a quella piccola dose di fortuna, mista ad incoscienza. Nel mio percorso mi è capitato di incontrare persone che mi hanno sminuita, sottovalutata, sfruttata. “Fa parte del gioco” - mi dicono - ma io aggiungo che sta a noi interrompere ciò che appesantisce e ostacola/rallenta il nostro volo. Ci sono però, per ogni presenza negativa, altrettante persone che non giudicano ma capiscono, che non approfittano ma valorizzano, che chiedono prima di saltare a conclusioni affrettate, che...
Ogni volta come fosse la prima.
Quando a febbraio, parlando con Francesca (vi racconterò tra poche righe chi è) mi ha chiesto "Ti andrebbe di raccontare la storia di VD Italy alla Marangoni?" ero incredula.